La società britannica di private equity Exponent ha accettato di acquisire una partecipazione di maggioranza in H&MV Engineering, specialista in ingegneria elettrica ad alta tensione. Si veda qui altassets. La società con sede in Irlanda serve data center, energie rinnovabili e clienti di servizi pubblici, fornendo servizi per la progettazione, l’installazione e la manutenzione di sottostazioni ad alta tensione e connessioni alla rete. Exponent ha affermato: “I servizi ad alta tensione rappresentano la parte più differenziata e attraente della catena di appalti meccanici ed elettrici e H&MV è il chiaro leader di Irlanda e Regno Unito, con un modello integrato unico su larga scala”. HM&V ha più che raddoppiato il proprio organico dal 2019, aprendo uffici in tutta Europa e lanciando un importante hub di design in India. Secondo quanto riferito, Exponent si stava avvicinando alla prima chiusura di £ 700 milioni per il suo quarto fondo di acquisizione nel 2018, ma deve ancora annunciare pubblicamente una chiusura finale per il fondo.
L’ Illinois Municipal Retirement Fund, che gestisce 56,8 miliardi di dollari, ha sottoscritto nuovi impegni per 190 milioni di dollari attraverso fondi di private equity e immobiliari. Si veda qui altassets. La società di venture capital NEA ha raccolto 65 milioni di dollari di impegni attraverso il suo fondo di punta NEA 18, un veicolo di crescita di rischio correlato e co-investimenti. IMRF è un investitore esistente in fondi NEA attraverso i conti gestiti separatamente del fondo pensione, per un importo di poco più di $ 50 milioni. Clearlake Capital ha anche raccolto 50 milioni di dollari dal suo fondo Clearlake Opportunities Partners III, che punta a 1,5 miliardi di dollari. IMRF ha precedentemente impegnato quasi 350 milioni di dollari in fondi Clearlake.
Attain Capital Partners, società di private equity focalizzata sull’economia della conoscenza, ha acquisito una quota di minoranza nell’attività di consulenza in materia di istruzione e forza lavoro Safal Partners. Si veda qui altassets. L’azienda mira a fornire servizi e soluzioni a clienti incentrati su istruzione, apprendistato e percorsi di carriera nei settori non profit e governativo. Il fondatore e socio amministratore di Attain, Greg Baroni, ha dichiarato: “Siamo rimasti colpiti dall’eccellenza tecnica, dalla crescita e dall’eccezionale esperienza di Safal nel servire un gruppo eterogeneo di clienti. Attain Capital Partners mira a investire in società in fase di crescita nell’economia della conoscenza, rivolgendosi a società che offrono soluzioni e servizi tecnologici di alto valore a clienti aziendali, governativi e dell’istruzione.
Harbourvest Partners sta cercando di raccogliere uno dei più grandi fondi secondari di private equity al mondo poiché sembra rivaleggiare con i due pesi massimi del settore. Si veda qui altassets. L’azienda punta a 13,5 miliardi di dollari per Dover Street XI secondo Secondaries Investor, che ha citato due fonti anonime che hanno detto che avevano familiarità con la questione. Ciò segna un enorme aumento rispetto al suo Fondo X da 8,1 miliardi di dollari chiuso due anni fa e sarebbe quasi il triplo delle dimensioni del Fondo IX rispetto al 2016. Raggiungere quel totale creerebbe un nuovo concorrente per Ardian e Lexington Partners, che negli ultimi anni sono stati entrambi i leader nella raccolta fondi di private equity secondarie. HarbourVest ha registrato Dover Street XI in ottobre, ma il rapporto affermava che non era chiaro se la raccolta fondi fosse ufficialmente iniziata. Altre grandi raccolte fondi secondarie di private equity negli ultimi tempi hanno incluso Portfolio Advisors che ha raccolto il suo più grande fondo fino ad oggi, Portfolio Advisors Secondary Fund IV, a $ 2,67 miliardi.
La società di private equity con sede a Londra Yellow Brick Capital ha lanciato i-Plant Nutrition, un’espansione e una ridenominazione del suo software per l’agricoltura di precisione: Smart Fertilizer Software. Si veda qui privateequitywire. La ridenominazione è un passaggio successivo obbligatorio determinato dalle maggiori capacità e miglioramenti del software. Oltre all’offerta preesistente relativa ai fertilizzanti sintetici, i-Plant Nutrition fornisce ora anche una guida per l’irrigazione senza sensori, una piattaforma di condivisione delle conoscenze e presto includerà ricette di fertilizzanti organici e, in modo entusiasmante, la gestione del controllo dei parassiti. Il rebranding segna una nuova era per l’azienda, poiché continua ad espandere i suoi utenti nelle Americhe, in Asia, in Europa e in Africa. Con la ridenominazione dell’azienda, Yellow Brick Capital ha anche annunciato la nomina di Johnathan Kol-Bar a CEO di i-Plant Nutrition.